Commercialisti, su comunicazioni Iva risposta Mef insoddisfacente

La risposta fornita oggi dal Mef all'interrogazione parlamentare sulle nuove modalità di trasmissione telematica delle liquidazioni periodiche Iva non è soddisfacente. Restano infatti in piedi tutte le criticità da noi denunciate nei giorni scorsi, a cominciare dagli insopportabili costi per i software necessari al nuovo adempimento". E' quanto afferma il presidente nazionale dei commercialisti, Massimo Miani, secondo il quale, inoltre, "tenuto conto dell'ancora attuale indisponibilità degli applicativi necessari, è indispensabile un rinvio della scadenza, in linea con quanto previsto dallo Statuto del contribuente". "Da questo punto di vista ? afferma ancora Miani - pur apprezzando le aperture venute oggi in tal senso dal Viceministro Casero, il quale ha annunciato un rinvio tecnico di 10-15 giorni, avremmo preferito un maggior lasso di tempo per testare l'adempimento e per formare il personale che dovrà effettuare gli invii telematici con il nuovo sistema di trasmissione".