CONCORRENZA: COMMERCIALISTI, DDL DA RIVEDERE

Contraddittorio e lontano dagli obiettivi di semplificazione che dice di voler perseguire. Il giudizio del Consiglio nazionale dei commercialisti sul disegno di legge sulla concorrenza è critico. "Le misure volte a favorire la liberalizzazione delle professioni - afferma in una nota il presidente nazionale della categoria, Gerardo Longobardi - penalizzano alcune categorie professionali e ne avvantaggiano altre, senza perseguire, a parer nostro, l'obiettivo della semplificazione. E' quindi una semplificazione a somma zero. Per contro, nonostante la dichiarata volontà di favorire il consumatore, il disegno di legge lo priva di qualsiasi effettiva tutela circa la garanzia del rispetto delle condizioni minime imposte dalla legge".