Manovra, Commercialisti: "Misure positive, ma tagli ancora insufficienti"

Un giudizio "moderatamente positivo", ma anche "forti perplessità per la fissazione di obiettivi che non possono essere considerati un punto di arrivo, dal momento che il deficit nel 2012 si attesterà comunque ancora tra i 40 e i 50 miliardi di euro". E' la posizione espressa oggi dal Consiglio nazionale dei commercialisti nel corso di un'audizione alla Commissione Finanze del Senato sulla manovra correttiva. I commercialisti giudicano anche "improprio", dal punto di vista finanziario, l'utilizzo previsto per i proventi che deriveranno dalla lotta all'evasione. "E' sbagliato ? sostegono ? utilizzare quelle risorse per fare cassa, piuttosto che per ridurre il carico fiscale alle famiglie e per sostenere le imprese".