ECONOMIA CRIMINALE: COMMERCIALISTI, SERVE GESTIONE RIGOROSA DEI BENI, DAL SEQUESTRO ALLA CONFISCA

"Nella lotta all'economia criminale serve una gestione rigorosa e seria dei beni, dal momento del sequestro sino a quello della confisca definitiva". E' l'appello lanciato dal Consiglio nazionale dei commercialisti nel corso di un Convegno in corso di svolgimento a Montesilvano (PE). I commercialisti hanno espresso inoltre forti riserve su alcuni aspetti del nuovo codice antimafia, in corso di approvazione parlamentare. "La riforma - scrivono in un documento presentato a Montesilvano - esprime una logica punitiva per la figura e il ruolo del custode e dell'amministratore giudiziario e quindi del Commercialista chiamato per legge ad assumere tali ruoli". Per la categoria, un'efficace lotta all'economia criminale "impone al contrario una valorizzazione proprio del ruolo del custode/amministratore giudiziario, oltre che della fase di gestione dei beni".