FATTURAZIONE ELETTRONICA, DAL CONSIGLIO NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI UN MODELLO PER LA RIORGANIZZAZIONE DIGITALE DEGLI STUDI PROFESSIONALI

L'introduzione dell'obbligo di fatturazione elettronica tra privati può essere un'opportunità, e non solo un rischio, per gli studi dei commercialisti, anche di quelli più piccoli e meno strutturati. A patto però che la professione si attrezzi al più presto e in maniera consapevole per il passaggio dalla contabilità analogica a quella digitale. Ne è convinto il Consiglio nazionale della categoria, che in un documento diffuso oggi definisce un preciso modello evoluto digitale per la trasformazione dello studio, che possa diventare un punto di riferimento per gli iscritti. Il modello prevede una gestione diretta da parte dello studio del processo di emissione, contabilizzazione e conservazione della fattura elettronica, in un sistema nel quale cliente e studio interagiscono telematicamente, condividendo lo spazio digitale entro il quale si svolge il processo di fatturazione.