Assemblea commercialisti, occorrerà manovra da oltre 40mld di euro

Roma, 25 maggio 2011 ? Per il raggiungimento del pareggio di bilancio alla fine del 2014 ci vorrà una manovra di oltre 40 miliardi. Lo ha affermato oggi a Roma il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Claudio Siciliotti, nel corso del suo intervento all'Assemblea nazionale della categoria. "Tra le righe del Documento Economico Finanziario ? ha detto - si legge che la correzione dei conti pubblici per il biennio 2013 ? 2014 dovrà essere all'incirca di mezzo punto di PIL per ciascuno dei due anni. Tradotto in numeri, questo significherebbe una manovra su base biennale da circa 17 ? 18 miliardi di euro, o "forse qualcosa di più", come ha detto a voce il Ministro Tremonti in sede di presentazione del Documento Economico Finanziario alla Commissione Finanze della Camera. In verità, i numeri che emergono dallo stesso Documento Economico Finanziario lasciano trasparire che quel "qualcosa di più" dovrà essere "qualcosa più del doppio", perch? appare ineludibile, per raggiungere un simile obiettivo, una manovra biennale di oltre 40 miliardi di euro. La prospettiva - ha proseguito Siciliotti - è oggettivamente terrificante, se si considera quanta conflittualità ha generato la manovra di "appena" 24 miliardi varata nel 2010 per il triennio 2010 ? 2012, ma il compito dei commercialisti, anche nel rapporto con i loro clienti, non è n? quello di fare terrorismo, n? quello di alimentare speranze prive di fondamento: è semplicemente quello di esaminare i numeri e spiegare le cose come stanno".