RAVVEDIMENTO A 90 GIORNI, LE MAGGIORI SANZIONI CORRISPOSTE VADANO IN COMPENSAZIONE

Per le dichiarazioni integrative presentate nei novanta giorni dal termine, concedere sessanta giorni di tempo a chi deve versare la differenza di tre euro sulla sanzione per il ravvedimento operoso e garantire tempi rapidi ai contribuenti che invece devono recuperare le maggiori sanzioni corrisposte, consentendone la compensazione a partire dal 1° gennaio 2016. Sono le due proposte formulate dal Consiglio nazionale dei commercialisti dopo che lo scorso 18 dicembre l'Agenzia delle Entrate si era pronunciata sulle modalità di effettuazione del ravvedimento operoso relativamente alla dichiarazione integrativa presentata con ritardo non superiore a novanta giorni, in seguito all'introduzione della lett. a-bis) dell'art. 13, comma 1, D.Lgs. n. 472/1997.