SOVRAINDEBITAMENTO: COMMERCIALISTI, 35MILA RAGIONIERI ESCLUSI DAL REGISTRO

Quasi trentacinquemila ragionieri privati della possibilità di iscriversi agli Organismi di composizione delle crisi da sovraindebitamento. E' l'allarme lanciato dal Consiglio nazionale dei commercialisti. "Tra i requisiti per l'iscrizione al registro degli organismi costituiti da parte di enti pubblici, deputati alla gestione della crisi da sovraindebitamento, indicati nel dm pubblicato lo scorso 27 gennaio ? spiegano in una nota i Consiglieri nazionali della categoria delegati alla materia, Felice Ruscetta e Maria Rachele Vigani ? c'è il possesso di laurea magistrale, o di titolo di studio equipollente, in materie economiche o giuridiche. Si tratta di una norma che, ci auguriamo involontariamente, taglia fuori automaticamente le decine di migliaia di ragionieri iscritti agli albi dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, privi s? di laurea quinquennale, ma di certo non di una specifica e ampiamente riconosciuta formazione per una simile attività professionale".